Il Cheratocono è una malattia che interessa la cornea che provoca una progressiva alterazione della forma della cornea associata ad un suo assottigliamento e che causano una riduzione dell’acutezza visiva tanto maggiore quanto più è deformata la cornea.
Il Cross-Linking prevede l’instillazione di un collirio a base di vitamina B2, o riboflavina, che deve penetrare negli strati più profondi della cornea. Successivamente, la cornea viene sottoposta ad una irradiazione a basso dosaggio con raggi ultravioletti di tipo A (UVA), della durata di 30 minuti.
Al termine della esposizione ai raggi UVA l’occhio viene medicato con colliri e con l’applicazione di una lente a contatto terapeutica da portare per circa 5-6 giorni.
Grazie all’azione combinata della riboflavina e dei raggi UVA si ottiene il rinforzo del collagene corneale, mediante il consolidamento dei legami tra le strutture che compongono la cornea ed il suo consolidamento rendendola più resistente al tentativo di sfiancamento caratteristico del cheratocono.
In un discreto numero di casi, oltre al rallentamento dello sfiancamento, si è ottenuto una riduzione dell’astigmatismo presente prima dell’intervento migliorando la visione naturale.